La nostra storia



Ci siamo fatti guidare da un sogno: lasciare che ogni singola piastrella di quei pavimenti, perfettamente conservati, potesse raccontarvi una storia ricamata a misura e colorata con i toni caldi del giallo ambra e del rosso ruggine. Sullo sfondo, il centro di Sciacca, col suo vociare tipico di una terra del Sud affacciata sul Mediterraneo.

Infine, credendo fortemente nell’importanza della memoria, abbiamo deciso che ognuna delle cinque camere avrebbe portato il nome di una nonna, perché è anche a loro, che in fondo, sentiamo di dovere ciò che siamo oggi.

Ignazio e Simone



Siamo Ignazio e Simone, una coppia che, dopo anni di esperienze lavorative, ha deciso di unire le forze in un progetto in comune. Partendo dalla rivalutazione di ciò che abbiamo, il nostro desiderio principale è quello di creare una rete di realtà affini e vicine alla nostra, nel tentativo di valorizzare, tutelare e promuovere le identità del territorio, mantenendo sempre altissimo il concetto di comunità.

Domus Aleria nasce così, dall’amore incondizionato verso questa casa e questa terra.



Per rivalutare questi ambienti, abbiamo preferito materiali poco invasivi come il vetro e il cartongesso che caratterizzano la costruzione delle strutture bagno, insieme agli armadi a vista e gli angoli bar. Le cromaticità e le tonalità delle piastrelle hanno di conseguenza influenzato i colori dei rivestimenti dei bagni e delle strutture letto, unica “licenza poetica” applicata, per comprensibili ragioni.




Per conservare il forte valore estetico-affettivo della casa, abbiamo preferito elementi di arredo autoctoni e materiale di recupero, affiancati a pezzi di design contemporaneo rigorosamente in linea con la natura del contesto di partenza. Un punto di forza è rappresentato sicuramente dal restauro e dalla rivalutazione di oggettistica originale della casa come sedie, tendaggi e ceramiche.